Immutato il resto della compagine sociale, dove, oltre ai fondatori, compare anche Micheli e Associati con un altro 24,5%

Staffetta di investitori nel capitale di Citynews, l’editore digitale di una sessantina di testate giornalistiche locali tra cui MilanoToday e RomaToday. P101 sgr hai nfatti acquistato la quota che era del fondo Principia II, gestito da Xyence Capital sgr (ex Principia sgr), mentre il resto della compagine sociale resta immutata (si veda qui il comunicato stampa)

Sinora il capitale faceva capo a Micheli e Associati srl (la holding della famiglia del finanziere Francesco Micheli) e appunto a Xyence Capital sgr con il 24,52% ciascuno, ai fondatori Luca Lani (23,97%) e Ferdinando Diana (18,08%) e a Strategy srl l’8,91%.

Principia II era entrato nel capitale di Citynews insieme a Micheli e Associati, nel 2011, investendo 4,5 milioni di euro in due tranche, come raccontato da Lani in un’intervista del giugno 2022 a Post.

Citynews, fondata nel 2010, oggi, secondo i dati Comscore, registra oltre 30 milioni di lettori unici e 280 milioni di pagine viste al mese, con una media di lettori giornalieri che si attesta costantemente sopra gli 8 milioni. I quotidiani digitali Citynews fanno registrare ogni mese una penetrazione sulla Total Digital Audience superiore al 70%, e contano un milione di utenti registrati. Citynews conta al suo interno un team di circa 250 giornalisti (dipendenti, collaboratori e freelance) che produce migliaia di contenuti originali al giorno. Quest’anima giornalistica è affiancata da un team Marketing e Digital Sales, composto da oltre 100 professionisti il cui obiettivo è supportare le aziende italiane nella loro comunicazione digitale. Nei suoi 13 anni di vita, oltre 9.000 aziende si sono affidate a Citynews, per un transato complessivo di 100 milioni di euro.

La società ha chiuso il bilancio 2022 con 20,3 milioni di euro di ricavi, un margine operativo lordo di 2,8 milioni, un utile netto di oltre 350 mila euro, llquidità netta per 4,6 milioni e un patrimonio netto di 8,7 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente; l’ebitda di Leanus differisce da quello a bilancio, per differenze nel metodo di riclassificazione)

“Siamo orgogliosi di accogliere un socio di tale esperienza a fianco dei nostri attuali azionisti. L’ingresso di P101 rafforza l’azienda e garantisce la presenza di un partner solido, dalla grande esperienza e reputazione internazionale, con dei sottoscrittori istituzionali tra i più rilevanti del paese. Siamo certi che P101 saprà supportarci e consigliarci nello sviluppo del business”, hanno commentato i fondatori Luca Lani e Fernando Diana.

E Andrea Di Camillo, founder e ceo di P101 sgr, ha aggiunto: “Siamo molto felici del nostro investimento in Citynews. Il digital publisher è riuscito, in poco più di 10 anni, a scalare le classifiche di audience dell’informazione digitale italiana e, ormai da tempo, è, in maniera indiscussa, una piattaforma informativa essenziale per gran parte del territorio italiano. Siamo felici di dare il contributo alla sua ulteriore espansione”.

Ricordiamo che P101 sgr, gestore di venture capital specializzato in investimenti in società digitali e technology driven, ha siglato nel dicembre 2022 il closing del suo terzo veicolo d’investimento, il fondo Programma 103, con oltre 150 milioni di euro di impegni. Obiettivo target è arrivare a 250 milioni nel corso del 2023 (si veda altro articolo di BeBeez). Considerando anche i due fondi Programma101 e Programma102 lanciati rispettivamente nel 2013 nel 2018 e il fondo retail ITA500, gestito in delega per conto di Azimut, lanciato nel 2019, le masse gestite da P101 sgr ammontano oggi a 500 milioni di euro.